COMUNICATO STAMPA
L’ultimo consiglio comunale tenutosi a San Clemente il 27 Novembre, ha dimostrato ancora una volta l’importanza della presenza del Movimento 5 Stelle in aula consigliare.
Lo dimostra il fatto, che sia bastata la sola presentazione in protocollo di una delle ultime due mozioni e la cosa è stata attuata dalla giunta praticamente in contemporanea.
Analizziamo i fatti:
Sabato 7 Novembre i consiglieri del M5s, inviano tramite Pec, due mozioni.
La prima che richiedeva più punti di accesso Wi-Fi gratuiti nel nostro Comune, per la quale abbiamo ottenuto una risposta soddisfacente dalla giunta che si è immediatamente mossa per l’istituzione di questi ultimi e la seconda per richiedere di aderire ad un progetto, che al momento del rilascio o rinnovo della carta di identità, venisse chiesto al cittadino se intendesse in caso di morte cerebrale diventare un donatore di organi.
Ebbene, il giorno 28.10.2015 (data dell’ultima giunta fatta prima della nostra presentazione della mozione) vengono deliberati in giunta due atti, ed esattamente il numero 92(Rif) e il numero 93(Rif), i quali vengono pubblicati sull’Albo PRETORIO il giorno 13.11.2015 con contestuale invio tramite mail ai consiglieri.
Nel mese di Novembre, ed esattamente il giorno 11, la giunta delibera nuovamente altri atti,il numero 96 (Rif)e il 97 (Rif).
Queste due nuove delibere vengono pubblicate sull’albo pretorio il 27 di Novembre, giorno del Consiglio comunale insieme ad altre due delibere di giunta che a noi mancavano, la 94 e la 95 che scopriamo essere del 28/10. Evidenziamo anche, che sempre lo stesso giorno del consiglio nel pomeriggio, ci è stata inviata una mail dove si diceva che in quel momento avevano pubblicato delle delibere sull’albo pretorio senza però allegarle e nemmeno indicandone i titoli quindi i consiglieri non potendo conoscere il contenuto delle stesse non si sono precipitate a cercarle immediatamente ma come sempre ne hanno rimandato la lettura al primo accesso con il PC.
La sera del consiglio le consigliere pentastellate procedono con la lettura della mozione, che conteneva la proposta donazione organi /carta identità, dopodiché il Sindaco, in dibattito, afferma che è una buona mozione, ma che però, non poteva essere presa in considerazione perché la stessa risultava già approvata da una delibera di giunta.
Alla domanda del nostro Capogruppo, sul quando sarebbe stata deliberata e soprattutto se questa fosse stata pubblicata sull’Albo Pretorio, (fino alla sera prima non risultava nulla) la risposta è stata:” certo che è stata pubblicata non ricordo quando”.
Al termine della seduta, abbiamo verificato sull’Albo le delibere e stranamente abbiamo notato come oltre a quelle inviateci il 13 di Novembre (92e93 del 28/10), ne erano presenti anche altre 2, la 94 e la 95 sempre del 28/10, quest’ultima proprio quella che accertava la messa in atto della stessa mozione presentata da M5s ma che fino alla sera prima non appariva in albo pretorio.
Ora ci chiediamo:
Premettiamo che legalmente la cosa è possibile ma come mai visto che il giorno 28.10.2015 vengono deliberati 4 atti, ne vengono pubblicati il giorno 13.11 e inviati ai consiglieri solo due e non tutti e 4?
Come mai la mail inviata ai consiglieri il pomeriggio stesso del consiglio non conteneva gli allegati che ci avrebbero permesso di vedere che l’atto era già passato in giunta?
Come mai una delibera così importante non è stata pubblicizzata né sulle pagine istituzionali né sulle pagine dei social network del Comune?
È strana poi la coincidenza della pubblicazione sull’Albo, di questi atti, ed in particolare il numero 95, proprio lo stesso giorno del consiglio.
E come mai non si è voluto comunicare al gruppo del M5s che il 28.10 la giunta aveva già deliberato questo atto?
Tutte coincidenze?
Noi non vogliamo assolutamente pensare male, siamo Strafelici che di fatto la mozione anche se ritirata non solo sia passata ma sia anche stata resa esecutiva dalla giunta e che quindi la cittadinanza avrà questa grande opportunità di essere utile al prossimo e alla vita stessa ma le stranezze sopraelencate andavano comunque rese note.
Questi dubbi e perplessità ci fanno anche capire che il lavoro che stiamo svolgendo è indispensabile per pungolare e spingere la maggioranza a fare sempre meglio.
Movimento 5 stelle San Clemente